"In tempi come questi la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare"
Henri Laboritt

The Rainmaker

C’è chi dice “pensa con la tua testa ma pensa positivo” di questi bisogna diffidare.

Pensare positivo significa….. se qualcosa va storto è colpa tua perché pensavi negativo se invece avessi pensato positivo avresti visto con lenti rosee la realtà circostante.

Questo va benissimo se stai bene.. se sei in un posto che ti piace… non hai problemi economici… se hai vicino chi desideri…non hai l’anima chiusa in gabbia. O se la tua stella magica non se n’è andata, se non hai un buco nell’anima e sei sicuro di non perdere il controllo.

Pensare positivo presuppone un forte adattamento alla realtà così com’è.

La disobbedienza è l’’opposto…. è sviluppare un forte disadattamento a quello che ci circonda, se le cose così come sono non ci piacciono.

Disobbedire è un atto individuale che ci fa’ accorgere di essere un elemento talmente innovativo che la realtà deve per forza cambiarci intorno.

Si inizia a cambiare tutto, dalla struttura stessa delle proprie percezioni…..

Io non penso positivo… io penso d i v e r so.

Questa è la vera rivoluzione !

Avvisi al visitatore:

God : I am what I am.

(Exodus 3,14)

Jago: I am not what I am.

(W.S.)

I Post di Extreme Docking

giovedì 24 aprile 2014

Candy and a Currant Bun (marzo 1967)


Per la maggior parte delle persone, la paura dell’ignoto (oltre il confine delle porte teorizzate da Huxley), indotta e condizionata dal sistema globale di controllo, vuole relegare al cervello un ruolo marginale di asettico custode o di filtro per non oltrepassare determinati limiti convenzionali e socialmente accettati, inibendo, di fatto l’espansione individuale della coscienza, chiamando questa cosa "morale".
L'ignoto mette in discussione tutto, qualsiasi certezza abbiamo, questo è il punto.
Ma la morale in questi tempi di decadimento intellettuale e culturale è molto forte e molto falsa che è la cosa peggiore che possa capitare. Qui entrano in gioco i social network con un effetto devastante come una pandemia.
Su facebook si tende a scrivere poco e di cose banali; più le cose sono banali, più sono condivisibili e più circolano più velocemente. 
In Italia questo mezzo di diffusione diventa pericolosissimo in quanto siamo sempre  e comunque raggiungibili da tutti, in qualsiasi momento, e il nostro cervello,  in queste condizioni di promiscuità, potrebbe gravemente ammalarsi, come ci si infettava nei secoli passati di peste, soprattutto adesso, in una situazione complicata e senza speranza.
Nei paesi più evoluti di noi come gli Stati Uniti, l'Inghilterra, la Francia, Germania e nord europa, per esempio, è vero che esiste facebook con la differenza che in questi paesi c'e un amore vero per la letteratura, per la musica, per il cinema che si misura in milioni di copie vendute.
Per il sistema è più semplice e vantaggioso proporci facili modelli di vita preconfezionati, comportamenti conformi e socialmente integrati talmente autoreferenziali da essere l’oggetto stesso dei nostri desideri.
Ma il libero pensiero, come lucido e psichedelico viaggio attraverso i colori, alla ricerca della verità, dell' "io" più profondo conduce all'elevazione spirituale aprendo nuovi ed inaspettati scenari. La voglia di esplorare quel che di più intimo abbiamo, cambierà il nostro pensiero e le nostre scoperte ci porteranno a mettere in discussione tutto ciò che sino a ieri abbiamo sempre dato per scontato o creduto vero. Ci vuole coraggio. Tanto coraggio, essere disobbedienti non è ne facile ne comodo, è fottutamente alternativo, innovativo e radicale . . . sono ormai anni che non sò fare altro.

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Extreme Docking: cos'è?

Tipo di pesca con canna da banchine o da moli facendo cadere la lenza in modo perpendicolare il piu' vicino possibile alla banchina stessa.
Più la lenza è vicina alla banchina più si fà Extreme Docking.
....va bene anche se vi ha lasciato la morosa e non avete altri hobbies

Scopo dell' Extreme Docking
Vantarsi di catture da posizioni improbabili facendo anche bei ragionamenti.

Mission:
pubblicazione su questo blog di tutte le foto e ragionamenti di chi pratica Extreme Docking
(chi pesca scoordinato e male di solito è avvantaggiato)

La Tecnica (step by step):

Cocktail di benvenuto (alla macchina quando ci si incontra).
Brindisi di inizio lavori di solito non sono ancora le 7 della mattina (è meglio se quancuno inizia a gridacchiare " si può pescare " mettendo le mani di fronte alla bocca come megafono..... di solito si sente digerire in lontananza).
Quindi si presuppone che ci troviamo su una banchina di un porto e abbiamo un fondale di circa 10 metri.
Le canne utilizzate sono quelle da ledgering con cimino sottile come nelle foto.
Tecnica utilizzata EXTREME DOCKING.
Il mulinello di medio/piccole dimensioni è caricato di un buon filo del 25 o 28 si può arrivare al 30 in alta stagione (settembre).
Sul mulinello sarà posizionato un cavalletto che ci permetterà di tenere la canna stabile e ferma sulla banchina.
Il terminale utilizzato è della solita sezione di quello in bobina ( o di qualita superiore ma sempre dello stesso diametro).
Il piombo utilizzato dai 3 ai 5 grammi (dipende dal cimino della canna e dalle condizioni meteo).
Quindi piombo su lenza madre,girella brunita senza moschettone e terminale di circa 20 cm.
L'esca utilizzata è il granchio (dimensioni corpo circa 2 euro) innescato dalla testa o nelle zampe (cosa importante deve essere mantenuto vivo).
Utilizzare un amo unico robusto misura 2 o 3.
Se si pesca con 2 ami vanno bene anche di misura inferore,il primo messo nella protuberanza in mezzo agli occhi che poi spunta nella parte superore del carapace e l'altro tra le zampe posteriori.
Orario di pesca dalle 7 alle 17
Orario di bevute dalle 6 in poi.

ACCESSORI AMMESSI IN BANCHINA:
fiasco del vino impagliato stile "old fashion",
bottiglione "classic" da 2 litri,
cartuccera con liquori mignon varie marche tra cui:
rosso antico, pretrus, kambusa (l'amaricante),don bairo e ferrochina bisleri (se comprati all'Iperlando valgono doppio),
fiaschetta grappa con ruta o senza in metallo,
barilotto tipo San Bernardo con vin brulè.
EQUIPAGGIAMENTO DA TENERE IN MACCHINA:
damigiana 54 litri vino rosso di bassa qualità (ma quella bassa qualità che non dà fastidio),
ghiacciaia con frizzantino bianco sfuso da prendere con la caraffa, kit di petardi da far esplodere quando si ha voglia.

DIVERTITEVI, INDIGNATEVI E RIBELLATEVI........SEMPRE