"In tempi come questi la fuga è l'unico mezzo per mantenersi vivi e continuare a sognare"
Henri Laboritt

The Rainmaker

C’è chi dice “pensa con la tua testa ma pensa positivo” di questi bisogna diffidare.

Pensare positivo significa….. se qualcosa va storto è colpa tua perché pensavi negativo se invece avessi pensato positivo avresti visto con lenti rosee la realtà circostante.

Questo va benissimo se stai bene.. se sei in un posto che ti piace… non hai problemi economici… se hai vicino chi desideri…non hai l’anima chiusa in gabbia. O se la tua stella magica non se n’è andata, se non hai un buco nell’anima e sei sicuro di non perdere il controllo.

Pensare positivo presuppone un forte adattamento alla realtà così com’è.

La disobbedienza è l’’opposto…. è sviluppare un forte disadattamento a quello che ci circonda, se le cose così come sono non ci piacciono.

Disobbedire è un atto individuale che ci fa’ accorgere di essere un elemento talmente innovativo che la realtà deve per forza cambiarci intorno.

Si inizia a cambiare tutto, dalla struttura stessa delle proprie percezioni…..

Io non penso positivo… io penso d i v e r so.

Questa è la vera rivoluzione !

Avvisi al visitatore:

God : I am what I am.

(Exodus 3,14)

Jago: I am not what I am.

(W.S.)

I Post di Extreme Docking

giovedì 14 giugno 2012

JACK OF ALL TRADES Dedicato a tutti quelli che stanno lottando.


E’ la musica di Morricone ad inondare lo stadio, il ragazzo del Jersey compare sul palco, le prime note sono dure e graffianti e subito il boato della folla accompagna gli accordi.  Siamo tutti in piedi a cantare: honey I want the heart, I want the soul, I want control right now…
Ma lui non si interrompe e come un fuoco di fila dalla chitarra esplodono le note di no surrender, nessuna resa, mai!
Ora c’e’ poca luce e introduce con qualche parola il pezzo, ci dice che la situazione nel suo paese, come da noi , non e’ buona, che non c’e’ lavoro, che queste cose sono già successe in passato e che accadranno di nuovo…. ma c’e’ una piccola speranza.
Come un  factotum ti adatterai  a fare di tutto, da riparare il tetto a mettere a posto il motore a mietere il raccolto, ad accettare il lavoro che Dio ti darà.
Sopporterai  la siccità dopo aver subito il diluvio, ma e’ sicuro che qualcosa sta’ cambiando.
Intanto il banchiere diventa sempre più grasso e il lavoratore sempre più magro.
Stanno giocando, scommettendo sulle nostre vite ma si intravede la luce di quello che verrà.
E tu,tuttofare,  rassicuri la tua donna dicendole che starete  bene.
Intanto impari ad arrangiarti, ad usare quello che hai, di riparare il vecchio per renderlo ancora utilizzabile.
Ritorneremo tutti a prendersi cura l’uno dell’altro, come Gesù ci chiese di fare.
Se avessi con te una pistola, troveresti i bastardi e gli spareresti a vista.
Il concerto continua senza soste,un brano dopo l’altro e noi  sugli spalti, come spiriti nella notte, gridiamo,cantiamo e continuiamo a ballare. Musica vera, musica che si ascolta col cuore.
Le note scorrono, ti amerò con tutta la folle rabbia della mia anima ma non so quando arriveremo là, a camminare nel sole e ci invita a salirci davvero su quella motocicletta dalle ruote cromate, superando il limite e fuggire dalla desolazione della periferia…. perché noi vagabondi,piccola, siamo nati  per correre.
Lo show è finito, è quasi l’una e abbiamo più di cinquecento chilometri da macinare nel ritorno. Dopo Venezia un’unica breve sosta per riposare in un parcheggio alle porte di una città e sfiniti si arriva al mattino.
Poco dopo sono al lavoro, sono superbamente a pezzi come un vero sopravvissuto del rock’n’roll e mentre sorrido dentro di me, sento che qualcosa è cambiato…

2 commenti:

deaoscura ha detto...

C'ero anche io a ballare e a emozionarmi con il ragazzo del Jersey C'ero anche io con te e con Elena. Non avrei potuto desiderare una compagnia migliore, non avrei potuto sperare in una serata più dolce di quella.
Grazie di esserci stato, cognato, grazie di aver scritto pubblicamente le tue emozioni e di essere quello che sei.

missloislane79 ha detto...

...perché non è vero che il rock è morto! Il rock non morirà mai!

Extreme Docking: cos'è?

Tipo di pesca con canna da banchine o da moli facendo cadere la lenza in modo perpendicolare il piu' vicino possibile alla banchina stessa.
Più la lenza è vicina alla banchina più si fà Extreme Docking.
....va bene anche se vi ha lasciato la morosa e non avete altri hobbies

Scopo dell' Extreme Docking
Vantarsi di catture da posizioni improbabili facendo anche bei ragionamenti.

Mission:
pubblicazione su questo blog di tutte le foto e ragionamenti di chi pratica Extreme Docking
(chi pesca scoordinato e male di solito è avvantaggiato)

La Tecnica (step by step):

Cocktail di benvenuto (alla macchina quando ci si incontra).
Brindisi di inizio lavori di solito non sono ancora le 7 della mattina (è meglio se quancuno inizia a gridacchiare " si può pescare " mettendo le mani di fronte alla bocca come megafono..... di solito si sente digerire in lontananza).
Quindi si presuppone che ci troviamo su una banchina di un porto e abbiamo un fondale di circa 10 metri.
Le canne utilizzate sono quelle da ledgering con cimino sottile come nelle foto.
Tecnica utilizzata EXTREME DOCKING.
Il mulinello di medio/piccole dimensioni è caricato di un buon filo del 25 o 28 si può arrivare al 30 in alta stagione (settembre).
Sul mulinello sarà posizionato un cavalletto che ci permetterà di tenere la canna stabile e ferma sulla banchina.
Il terminale utilizzato è della solita sezione di quello in bobina ( o di qualita superiore ma sempre dello stesso diametro).
Il piombo utilizzato dai 3 ai 5 grammi (dipende dal cimino della canna e dalle condizioni meteo).
Quindi piombo su lenza madre,girella brunita senza moschettone e terminale di circa 20 cm.
L'esca utilizzata è il granchio (dimensioni corpo circa 2 euro) innescato dalla testa o nelle zampe (cosa importante deve essere mantenuto vivo).
Utilizzare un amo unico robusto misura 2 o 3.
Se si pesca con 2 ami vanno bene anche di misura inferore,il primo messo nella protuberanza in mezzo agli occhi che poi spunta nella parte superore del carapace e l'altro tra le zampe posteriori.
Orario di pesca dalle 7 alle 17
Orario di bevute dalle 6 in poi.

ACCESSORI AMMESSI IN BANCHINA:
fiasco del vino impagliato stile "old fashion",
bottiglione "classic" da 2 litri,
cartuccera con liquori mignon varie marche tra cui:
rosso antico, pretrus, kambusa (l'amaricante),don bairo e ferrochina bisleri (se comprati all'Iperlando valgono doppio),
fiaschetta grappa con ruta o senza in metallo,
barilotto tipo San Bernardo con vin brulè.
EQUIPAGGIAMENTO DA TENERE IN MACCHINA:
damigiana 54 litri vino rosso di bassa qualità (ma quella bassa qualità che non dà fastidio),
ghiacciaia con frizzantino bianco sfuso da prendere con la caraffa, kit di petardi da far esplodere quando si ha voglia.

DIVERTITEVI, INDIGNATEVI E RIBELLATEVI........SEMPRE